LONGO E' LO CAMMINO, MA GRANDE E' LA META - Brancaleone da Norcia -



mercoledì 12 gennaio 2011

DOMANI (una parentesi seria)

Domani si vota. Non quello che viene sbandierato ormai da tutte le testate giornalistiche di tutte le parti (geografiche, ma soprattutto politiche). Di quello si è già occupata con sufficiente sdegno la mia amica M.me.
No. Domani si vota quello che si sarebbe dovuto votare il quattordici dicembre (non a caso data posta per la fiducia al governo da parte di camera e senato). Quello che si sarebbe dovuto votare lunedì. Quello di cui pochi si occupano (per evidenti questioni).
Domani la Corte Costituzionale vota la legittimità costituzionale della legge 2010 sul cosiddetto Legittimo Impedimento.
Ecco, non siamo noi che andiamo a votare per eleggere uno con la faccia da ladro che giura di essere onesto e di lavorare per noi anziché per il suo conto a Gran Cayman, ma una quindicina di supergiudici che si riuniscono e votano se questa legge è o non è in contrasto con la massima legge italiana: la Costituzione.
Che cos’ è il legittimo impedimento? Una norma che permette al capo del governo e ai suoi ministri di sospendere per 18 mesi tutte le udienze eventualmente a loro carico perché risultano impossibilitati a presenziare a causa di impegni improrogabili e molto importanti vedi GOVERNARE IL PAESE.
Orbene, Domani la Corte costituzionale si esprimerà su questa porcata evidentemente in contrasto con l’art. 2 della Costituzione Italiana perché rende “diverso” il trattamento nei confronti della legge che per definizione deve essere superpartes e deve garantire pari trattamento (almeno normativamente). Come al solito uscirà fuori un pasticcetto: una sentenza inverosimile che politicamente tenta di accontentare tutti e a cui tutti attribuiranno una vittoria schiacciante (come del resto in tutte le elezioni: non vincono sempre tutti?).
Resteremo a vedere. E soprattutto curioso di leggere le motivazioni che verranno depositate… chissà, magari verso fine mese.
Volevi scappare all’estero? Domani forse ne avrai una ragione in più.
Buona fortuna a tutti noi, perché benché il 27 lo stipendio arriverà ancora (ecco forse non è proprio un paragone calzante), intendo dire che poi per la nostra vita di tutti i giorni non cambierà molto, per il culo che si sono fatti quelli che si sono battuti per l’uguaglianza se ne andrà allegramente a puttane (a braccetto con chi è uso a tale abitudine e se ne vanta)

12 commenti:

  1. lo stipendio al 27??? io li prendo il 15 del mese dopo !!!

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  2. ...
    ci sarà anche qualcuno che lo prende il 10.
    io l'ho anche preso il 30 del mese dopo. ma è una roba sbagliata: hai lavorato? ti devono pagare. subito.

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  3. E PERCHE' A ME LA TUA AZIENDA MI PAGA A 90 GG FINE MESE?????

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  4. ah, li è contrattazione: se contrattavi meglio ti pagavano magari anche a 30 ;)

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  5. A me pagano forse il 10 del mese successivo, forse il 15, forse il 30, forse dopo un paio di mesi. La regolarità non è il punto forte del mio capo... Dovrei suggerirgli più fibre...
    Ma ho come l'impressione che l'amico red con questo post non volesse propriamente parlare di questo... Ma forse mi sbaglio... :)

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  6. @PRxT: in effetti intendevo parlare di altro

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  7. leggitimo impedimento. il mio. sono impedita dal prendere decisioni drastiche, estreme. triste è pensare che una persona della mia età, nel pieno degli anni, nel massimo potere economico, insomma l'apice di una vita si veda costretta a non credere, a non avere più un colore, una fede politica. mi hanno, ci hanno tolto il bene più grande, più grande dello stipendio: si chiama speranza.

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  8. contrattare con la tua ditta è impossibile, dovresti saperlo...Scusa se ho cercato di cambiare argomento :)

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  9. ce lo siamo lasciati togliere, intontiti da tutto quello che ci siamo lasciti propinare.
    è colpa nostra che non facciamo nulla. ci hanno detto di pensare a lavorare, a spendere per far girare l'economia e io per primo ci sono caduto con tutte le mie belle scarpe inglesi.

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  10. @Only: un po'come quelli li a Mirafiori Sud: se vuoi è così, altrimenti a casa. Vedi che non è comunismo? è equità sociale: non ce n'è per tutti e bisogna mettere un freno, altrimenti si torna troppo indietro.
    perchè ti scusi? qui vale tutto, basta sia vero, poi puoi parlare anche delle mutande del Papa :)

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  11. Ciao, mi andava di salutarti.
    Claudia

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  12. Ciao a te Claudia! Passa più spesso.
    Tu che ne pensi del mio post?

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