Scriverei meglio. Se solo ci riuscissi, se solo avessi la lucidità di farlo. Scriverei in maniera molto più avvincente, racconterei di fatti anche banali ma esponendoli in maniera da tenere incollati i lettori e alla fine del racconto far sentire quel peso che ti rimane quando un libro è finito, far venir voglia di chiedere – e poi? -. Scriverei di cose molto più interessanti, avvincenti, mi piacerbbe parlare di argomenti che scatenano dibattiti infuocati, infiniti, mi piacerebbe scrivere con ironia di vita, mi piacerebbe divertire, commuovere, infastidire, scaldare, toccare le corde del cuore e dei nervi, mi piacerebbe informare, stuzzicare, scrivere garbatamente di sesso e con passione di cose che sembrano noiose, vorrei raccontare di esperienze.
Vorrei tanto che questo fosse uno spazio franco, ma ora non ci riesco e ne chiedo scusa a tutti coloro che lo frequentano, anche saltuariamente. Queste sono vere e proprie scuse nei confronti di chi legge parole scritte da me e assemblate a casaccio, impropriamente, senza stile, usate al di fuori di un contesto corretto.
Ripeto, vorrei veramente con tutto il cuore poter scrivere liberamente, piacevolmente, in maniera unica di qualunque accidenti di argomento, ma non ci riesco. Ho la mente in un altro luogo, la lucidità le è andata bellamente appresso, per cui i tristi risultati sono quelli che mi ostino ad imbrattare ogni giorno (anche più volte al giorno), con stupida perseveranza, le pagine di questo spazio.
Mi scuso con chi è offeso dai miei contenuti, scarsi per la verità, ma si sa, o poco cervello o poca sensibilità, o peggio, poco e basta, mi scuso profondamente da chi è offeso dalle mie idee, anche li poche e confuse, mi scuso per il turpiloquio, per la maleducazione. Mi scuso per l’irruenza, per l’egoismo, per l’egocentrismo, per la violenza con cui espongo i miei disordinati pensieri.
Vedete, io nella mia vita ho sempre cercato di migliorarmi, soprattutto umanamente, cercando di non trasformare forzatamente in una rincorsa inutile ad una “perfezione” che tanto non potrà mai appartenermi, e in questo lo sport che faccio è un ottimo maestro di vita, ti insegna che puoi migliorarti, ma ti indica chiaramente e spietatamente i tuoi limiti. Appunto per questo mi impegno a migliorare e fatto questo anche il mondo, per una infinita frazione potrà essere migliore, anche solo una ulteriore frazione di uno si sei miliardi, ma magari potrà portare qualcosa di buono.
Per ora un sacco di fuffa, scritta da cani.
Questo non è un post per cercare consensi per cui vi prego soltanto di non commentare con ma no, ma dai. Me ne accorgo che il valore oggettivo di forma, ma soprattutto di contenuti è quello che è.
Solo un ringraziamento a chi con il proprio stile mi diverte e mi commuove quotidianamente e un appello: no chiudete mai, non smettete mai. Anche poco, ma regalate al mondo un po’di voi, comunque scritto.
"ma no, ma dai..."
RispondiEliminaironizzavo :D
chiaramente non hai nulla di cui scusarti, in questo "mondo" ognuno di noi è, forse, veramente libero, non ha nulla da dimostrare a nessuno, nemmeno a se' stesso.
prenditi il tuo tempo.
buona giornata.
il tempo è medicina. sono banale ma è così. un bacio
RispondiEliminabuongiorno Mr.Red ^__^
RispondiElimina@acqua: Buongiorno a te.
RispondiElimina@m.me e semper: si si, iamo d'accordo, ma, io chiedo scusa ugualmente
capita. Ma poi passa. E' vero credici. Mi hanno regalato un libro bellissimo a natale : è di Giannotti "gli angeli ti rispondono". Stamattina l'ho guardato nel comodino e gli ho detto "sarà sempre tutto cosi difficile?" e mi hanno riposto "SI". Cosa fare allora? Forza e coraggio, un motivo ci sarà per stare a sto mondo.
RispondiEliminasi, ma io volevo solo che si parlasse di garbo (magari Greta), di mancanza di contenuti, di stile che non ho mai avuto, ma in particolar modo ora. l'ho riportato a me perchè riscontro questo, vorrei dire, e dire bene, ma non ci riesco e me ne scuso. Facciamo finta che sia per un incidente in motorino?
RispondiEliminaperchè mi infastidisce nei confronti di chi legge cadere sempre li.
a forza di Pulitzer mi monterò la testa che poi suonerà come una vecchia sveglia a carica, quelle col martelletto, quelle che fanno tic tac
RispondiEliminaah, sono stata io :D
RispondiEliminaun premio d'incoraggiamento, per così dire.
forza che ce la fai, quante volte te lo sarai detto in gara.
fai conto che sia così..
"Ma no, ma si, ma su, ma dai"...ah no questo non si può dire :)...Comunque cercherò di dire la verità e di prendermi le responsabilità di ciò che dico, vediamo un pò...credo che scrivi quello che hai dentro. E se in questo momento c'è questo, chissenefrega. Non ho capito dove sta l'intoppo. Mica c'è una regola su cosa si debba scrivere...oh no?
RispondiElimina@semper: grazie:)
RispondiElimina@fata: no, però almeno varia e interessante...
Invece scrivi benissimo, perché da quello che leggo traspare sincerità. Credimi, non è poi così importante l'uso perfetto e maniacale della grammatica. Qualche piccolo errore dà a queste pagine quell'umanità che altrimenti non avrebbero. Ciao! :-)
RispondiEliminaChi ti dice che uno non trovi interessante anche questo?
RispondiElimina@profilo: grazie mille, ora sembra veramente la ricerca ddel consenso.
RispondiElimina@fata: l'autore? ;) poi, sai com'è di gente che legge fogliacci ce n'è. uhsse ce n'è!
RispondiEliminaAutore io non le dico che scrive bene o male. Dico solo che può esserci dell'interessante anche in un mucchio di parole che sembrano non dire niente! Forse avrà dei bravi lettori che captano qualcosa :-)
RispondiEliminaRed diciamocelo: scrivi stronzate dettate dallo sperma che preme convulso la membrana grigia. ma poi passa.. ahahahahah
RispondiEliminaQuello che scrivi fa schifo, per non parlare poi di come lo scrivi... E infatti tutti quelli che ti leggono sono stupidi e hanno un sacco di tempo da perdere per volerlo sprecare con uno come te.
RispondiEliminaEcco.
Va bene?
Io al tuo posto mi scuserei per aver sottovalutato tanto le persone che ti stimano e che sono appassionate da quello che scrivi e da come lo scrivi.
Dai, scusati!! :)
No Mr, io combatto da sempre la ricerca del consenso qui. E' proprio qualcosa che non mi appartiene...:-)))
RispondiEliminaeh, mettiamola così.
RispondiEliminasono comunque convinto che un mucchio di parole può avere diversi significati, se scrivi bene ne ha uno solo.
@M.me: diretta... servirebbe un'emoragia?
RispondiElimina@prxt: va bene, va bene. touchè. oggi.
@donna: Brava combatti, ma è una dura lotta perchè le tentazioni sono tante e le sirene non sempre son segno che vengono a carcerarti, Ulisse docet.
Red, permettimi di dissentire. Ogni parole raggiunge il nostro intelletto e la nostra sfera emotiva in un momento diverso della vita, e suscita emozioni e crea risonanze che chi scrive non può nemmeno immaginare. O meglio, può immaginare, ma non può incanalare più di tanto.
RispondiEliminaQuindi, mettiti l'animo in pace. Chi vuol capire, capirà. Chi non capisce, pazienza.
Anche gli 'ermetici' non erano propriamente 'comprensibili', eppure chi si prende la responsabilità di non definirli artisti?
Su, su!
E buongiorno!!bene bene...argomento molto interessante.
RispondiEliminaScherzo.
Red...ognuno di noi è libero di scrivere e dire tutto ciò che vuole e come vuole.
Ovviamente non sempre riusciamo ad esprimere qualcosa che vorremo esprimere...
e facciamo confusione...
ci mettiamo nella condizione del se o del ma.
No...io ho valutato col tempo che il se e il ma bisogna eliminarli se hai fiducia in te stesso.
E ho anche ben imparato a tirar fuori tutto ciò che ho dentro...scrivo tutto.
Anche se i mi sei antipatico io lo dico"si fa per dire"era un esempio.:)
Quindi...
Secondo me dovresti avere piu' fiducia in te stesso e continuare a scrivere tutto ciò che il cuore,la testa e l'anima di invita a fare...anche una cavolata ma non importa...è il senso di ciò che hai fatto e detto che ha importanza...anche piccola...ma ricorda che chi sa leggere tra le righe ne sente l'essenza e il valore anche in una misera sillaba.
Continua così come sei...con semplicità e naturalezza.
Ti stimo.
Serena giornata.
P.S.La massaggiatrice fa massaggi di cioccolata fusa.
Ma pesa 100 kg...hihihihihihiii!!
Un sorriso per te.;)
ci sono tornata Mr.Red...perchè anche io mi ritengo monotematica...mi assolvo dicendomi che in fondo il blog l'ho aperto apposta...perchè fosse semplicemente una valvola di sfogo...ed i commenti...positivi o meno...aiutano sempre...ti permettono di vedere quella trave che c'hai negli occhi...ma che a te/me/noi/voi sfugge...^__^
RispondiElimina@giusi: no, non è assolutamente questione di fiducia in sestessi: il mio ego non ci starebbe nemmeno in tutti gli hh.dd. di F.B. è un chiarimento sfuggito di mano. grazie per la perla, ma soprattutto per la stima.
RispondiElimina@prxt: avanti!, vale dissentire.
@h2o: bisognerrà prima risolvere l'insoluto per poter andare oltre?
si va sempre oltre Mr.Red...insoluto o meno...^__^
RispondiEliminaX acqua.
RispondiEliminaVero cara...magari OLTRE le parole.
Sempre se chi li riesce a decifrare o capire.
P.S....Sempre sorridendo:)
Buon pomeriggio Red.
@h2o: ci vogliono basi solide. le fondamenta non vogliono crepe, bolle d'aria o appoggi precari.
RispondiEliminaA te, giusy
hai ragione...le fondamenta sono essenziali. :)
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