Cito testualmente:
“… I greci hanno lanciato il movimento "Non ti pago!". Una rivolta del portafoglio che parte dalla disobbedienza civile, e sta diventando rivolta vera e propria. Le automobili passano ai caselli autostradali senza fermarsi a pagare il pedaggio, le biglietterie della metropolitana vengono sigillate da buste di plastica, persino i medici aiutano i pazienti a non pagare i ticket per le visite ambulatoriali. Tutto è partito da un'iniziativa di pendolari che hanno bloccato un casello dell'autostrada ad Atene, e ora l'aggratis generale si sta diffondendo per tutta la Grecia. Gli attivisti dichiarano che i cittadini non hanno alcuna intenzione di pagare il prezzo della crisi causata dalla corruzione e dal malgoverno, e dopo i drammatici aumenti delle tasse e i tagli a stipendi e pensioni da qualche parte devono pur risparmiare. …”
Fonte BLOGOSFERAÈ troppo seria per non farmici una risata su. L’unico peccato è che le idee migliori vengono sempre agli altri, mentre a noi che resta?
“Sentiamo cosa presentano. Comunque passerà” U.Bossi a proposito dell’”epocale” riforma della giustizia, ieri.
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