LONGO E' LO CAMMINO, MA GRANDE E' LA META - Brancaleone da Norcia -



lunedì 3 ottobre 2011

ALMOST HOLYDAY

Sono fermo da un bel po’di tempo ormai, fermo in tutti i sensi perché non posso uscire, me lo proibiscono, non posso fare alcun tipo di lavoro, questo, oltre che proibirmelo, non mi è proprio possibile, il dolore mi permette la forza di un duenne, inoltre non dormo una notte intera senza dolore da troppo tempo.
Per cui che faccio? Pensavo, mi prenderà la logorrea da inattività, e invece niente. nemmeno ho voglia di scrivere, all’inizio davo la colpa all’intontimento da farmaci, poi invece no, mi sono accorto che la ragione era un’altra, non l’ho ancora individuata, ma garantisco che appena ci riuscirò, sarete i secondi a saperlo.
Dicevo, che faccio? Leggo, passo il tempo a fare qualche lavoretto, le più elementari pulizie, tanto i tempi sono talmente dilatati che per passare il pavimento di casa non ci impiego meno di tre ore, e non abito a Versailles, insomma, me la prendo davvero comoda, infondo, che altro ho da fare?
Sembrerebbero quasi vacanze, se non fosse per…. Già, per la costrizione.
Vero, sono limitato nei movimenti, ma posso camminare, muovermi, e vi dico che per chi è abituato a due allenamenti quotidiani, a volte anche tre, a non aver tempo nemmeno per respirare, a uscire di casa alle7:30 e rientrare alle 9 ancora da cenare, ci si trova abbandonati in un mondo strano e sconosciuto, terra di mezzo per chi a casa non ha ne divano ne tv perché non ne ha mai sentito la mancanza.
Attenzione, non è il fatto di chi si trova di colpo costretto con se stesso e non gli piace: io con me stesso sto bene, mi do ragione il giusto e litigo il giusto, i miei pensieri non mi fanno paura e i fantasmi ormai sono scappati, troppa fatica starmi appresso.
No, la mia sofferenza è figlia di non poter essere nel posto giusto al momento giusto: essere dove vorrei essere con tutto me stesso e invece sono costretto qui. Si. È questo che mi fa e mi ha fatto più male, anche più male del dolore fisico.




3 commenti:

  1. per quanto ne avrai ancora di questa immobilità?!?!

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  2. prognosi 30 giorni, quindi almeno fino al 15, spero intaanto che il male passi
    anonimored

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  3. Mi spiace tanto... Perchè non scrivi una biografia? La tua, of course... :-)

    Dai dai, il tempo passa, l'importante è rimettersi bene. Un abbraccio.

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